Due video su Instagram e due attacchi durissimi a Barbara D’Urso conduttrice di “Pomeriggio Cinque” e “Domenica Live” su Canale 5. Contro la soubrette napoletana si è schierata Angela Chianello famosa per la battuta “Non ce n’è coviddii” che rivolge parole durissime a Barbara d’Urso, accusandola sostanzialmente di non averle permesso di parlare in trasmissione, di averla sfruttata per fare ascolti e di averle rovinato la vita: “Mi devi dare il diritto di parola, lo pretendo, dimostra di avere un cuore. Fai la madre, aspetto la tua risposta”. Purtroppo nel corso di questi anni, guardando i programmi televisivi succede sempre più spesso di imbattersi nei racconti di casi di cronaca nera o giudiziaria oppure di vicende centrate su situazioni di disagio individuale o sociale. Storie di omicidi, di violenze e abusi, di aggressioni e atti di bullismo, di malattie gravi e invalidanti, di incidenti stradali e calamità naturali dall’esito tragico: casi, tutti questi, accomunati dal senso di sofferenza vissuto dai singoli, nelle famiglie o nelle comunità più allargate. Con un’espressione molto sintetica ma efficace, quando i programmi televisivi affrontano questi argomenti, declinandoli in un senso che molto concede allo spettacolo del dramma personale o collettivo, si parla di “TV del dolore”. In molti programma tv viene offerto lo spettacolo nel dolore: le forme inappropriate del racconto, toni e semantiche inappropriate (litigi, atteggiamenti irrispettosi, generalizzazioni, pregiudizi, sessismo, istigazione all’odio etc.), dibattiti e intrattenimento, gli ossimori pericolosi (omicidio passionale), riempimenti di contorno (i dettagli inutili, le testimonianze superflue etc.). Mediaset alcune mesi fa ha deciso di sospendere i programmi condotti da Barbara D’Urso. Dopo il polverone sollevato dalla denuncia dell’Ordine dei Giornalisti, dai vertici di Cologno Monzese è arrivata la decisione di cambiare il palinsesto un po’ in anticipo rispetto al solito. Sembra che Pier Silvio Berlusconi sia stanco dei programmi di Barbarella e per questo motivo, complice anche gli ascolti poco esaltanti, avrebbe chiuso con due mesi di anticipo il format serale Live-Non è la d’Urso. Una decisione che non sarebbe andata giù alla conduttrice. In più la guerra tra Maria De Filippi e Barbara d’Urso, che va avanti ormai da mesi, non avrebbe giovato alla situazione. Al momento né la d’Urso né Mediaset hanno commentato gli ultimi spifferi ma la faccenda sembra più complicata che mai e potrebbe addivenire presto a una clamorosa rottura.
lo sfogo su Instagram della Chianello